Alle spalle della Basilica di S. Michele
Arcangelo, si affaccia, sulla piazzetta antistante, la Congrega, sede della
Confraternita della SS. Annunziata, il Pio Sodalizio fondato da Jacopo Agnello
Pollio, della Compagnia di Gesù, nel 1608.
Gli scopi della sua esistenza possono evincersi
dal libretto degli iscritti edito nel 1859: partecipazione alle esequie degli
iscritti, celebrazione di S. Messe in suffragio e partecipazione a Funzioni
religiose riguardanti prevalentemente il culto dei morti e della Beata Vergine
Maria. Tra le altre cose, sebbene non se ne faccia esplicita menzione, la
Confraternita svolgeva opera di assistenza presso quelle famiglie bisognose
della Parrocchia e spesso provvedeva ai matrimoni dei figli delle stesse. A
fronte degli scopi e quindi dei Benefici di cui Confratelli e Consorelle
beneficiano vi sono alcuni obblighi, quali: confessarsi e comunicarsi in ogni
prima domenica del mese, ed in tutte le feste riguardanti la Beata Vergine Maria
e contribuire, anche economicamente, al raggiungimento degli scopi della
Congregazione. Il 19 febbraio 1723, con decreto del Papa Benedetto XIII, il
Sodalizio carottese fu aggregato
all'Arciconfraternita del Gonfalone eretta sotto il titolo della SS. Vergine
Annunziata nella Chiesa di S. Lucia in Roma.
Il 30 maggio 1753 lo statuto della Confraternita
ricevette il Regio assenso. Nel corso della sua centenaria storia la Congrega ha
sempre svolto il suo ruolo attraverso le numerose celebrazioni che si succedono
nel corso dell'anno liturgico. Tra le tante spiccano il Triduo dedicato
all'Annunziata, la Processione penitenziale del Giovedì Santo, la partecipazione
alla processione del Corpus Domini, la partecipazione alla Commemorazione dei
Defunti clic si svolge presso il Cimitero di Piano il primo novembre,
l'Ottavario dei Defunti e la Festa di S. Lucia.
Spulciando tra le deliberazioni del Consiglio e
dell'Assemblea dei Confratelli si riesce a ricostruire la storia della
Confraternita dal 1935 ai giorni nostri. Ad esserne prima Commissario e poi
Priore dal 1935 al 1950 e stato Gaetano Russo, al quale è succeduto, solo per
pochi mesi, Gennaro Cuccaro, seguito tra il 1950 e il 1968 da Raffaele Russo.
Nel periodo 1969-1977 la massima carica del Sodalizio è stata ricoperta
dall'attuale Priore Costantino Cuccaro, a cui e succeduto Raffaele lacono, dal
1977 al 1980.
Il 23 novembre del 1980 il violento terremoto
che sconvolse l'Italia meridionale, non risparmiò la chiesetta dell'Annunziata,
che per i danni riportati fu chiusa al culto. Circa sei anni di pressante
impegno da parte dell'allora Commissario Arcivescovile Mario Ercolano e di
numerosi confratelli volenterosi, sapientemente guidati da Costantino Cuccaro,
hanno portato alla riapertura della Congrega. Il 9 marzo 1986 dinanzi ad un
folto pubblico di autorità, benefattori, confratelli e consorelle, il Padre
Spirituale Mons. Alberto Cadolini, nel corso di una suggestiva celebrazione
consegnò nelle mani dell'Arcivescovo Mons. Antonio Zama la chiesa ristrutturata
e nuovamente restituita agli antichi fasti. La veste della confraternita è
bianca.
|
|