IL SALUTO ALLA SUA NUOVA DIOCESI
Pace e bene. Vi abbraccio tutti e vi ospito volentieri nel mio povero cuore di uomo, di prete, di vescovo, vostro vescovo. La Provvidenza ha voluto, attraverso la volontà del papa Benedetto che mi chiama a guidare la vostra Chiesa, che le nostre strade si incontrassero e non in una comunione occasionale ed epidermica ma nell’esaltante condivisione di essere Chiesa. Dopo i giorni di tristezza e di lutto per la morte del vescovo Francesco Tommasiello, di venerata memoria, il Signore Gesù vi invita, con la nomina del nuovo Vescovo, a cantare un canto nuovo! Sì, Egli viene a consolarvi e a confortarvi, invitandovi, nella continuità del cammino già percorso, ad aprirvi al futuro, alla Speranza, a un nuovo capitolo della vostra storia tutto da scrivere, tutto da scoprire. Lo leggeremo e lo scopriremo insieme. Saluto con affetto i presbiteri, i religiosi, i laici, i seminaristi, le famiglie, gli ammalati. Infine, un saluto e un abbraccio ai giovani, nelle cui mani vedo il futuro della nostra Chiesa e della società, perché non si accontentino della mediocrità e continuino a tendere in alto i loro cuori